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Milano, donna di 35 anni violentata alla Stazione centrale. Fermato un uomo

Milano, donna di 35 anni violentata alla Stazione centrale. Fermato un uomo, un 26enne di origine marocchina

Giovedì mattina, verso le 6, nella stazione ferroviaria di Milano centrale, una donna di 35 anni di origini marocchine è stata violentata poco prima di prendere il treno che l’avrebbe condotta a Parigi. La donna è stata aggredita in uno degli ascensori della stazione. A notarla, dopo l’aggressione è stata una guardia giurata, che inizialmente ha pensato a un’aggressione a scopo di rapina.

Subito soccorsa, la donna è stata condotta per le cure necessarie alla clinica Mangiagalli. Nel suo racconto ha detto di essere stata “bloccata nell’ascensore, picchiata e aggredita sessualmente da un uomo che pretendeva da lei un rapporto”.  

La Polfer ha fatto scattare immediatamente le indagini e in breve tempo si è giunti all’individuazione del colpevole e all’arresto. Si tratta di un 26enne di origine marocchina senza fissa dimora.

La Prefettura ha diffuso una nota in cui si dice: «A fronte del gravissimo episodio verificatosi alla Stazione Centrale di Milano si esprime soddisfazione per l’operato delle Forze di Polizia che hanno prontamente identificato il responsabile e lo hanno assicurato alla giustizia a distanza di poche ora dal momento in cui è stato commesso il fatto. La professionalità dimostrata del personale della Polfer e la tempestività dell’azione di contrasto degli episodi criminosi conferma l’efficacia dell’intensa e costante attività interforze posta in essere secondo il coordinamento del ministero dell’Interno a partire dallo scorso gennaio, che proseguirà anche nei prossimi mesi».

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Sulla vicenda è intervenuto anche Matteo Salvini: «Spero che i magistrati applichino la massima durezza. Confido che anche a sinistra, in Italia e in Europa, smettano di ostacolare – con argomentazioni ipocrite – gli sforzi del governo italiano contro l’immigrazione clandestina».

Alle parole di Salvini arriva la replica di Pierfrancesco Majorino del Pd: «Le polemiche di Salvini sono ridicole per una semplice ragione. I provvedimenti sull’immigrazione su cui sta lavorando il Governo porteranno ad aumentare e non certo a diminuire il numero delle persone irregolarmente presenti nelle nostre città».

Fonte immagine: https://it.freepik.com/foto-gratuito/persona-cieca-che-sceglie-il-piano-in-ascensore_22632866.htm#query=ascensore&position=43&from_view=search&track=robertav1_2_sidr

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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