Alfredo Cospito fa sapere: “Interrompo lo sciopero della fame” e annuncia il ricorso alla Corte si Strasburgo sul 41 bis
Dopo la decisione della Corte costituzionale, che ha bocciato la norma che vincolava la Corte d’Assise d’appello di Torino a infliggergli necessariamente l’ergastolo per l’attentato alla Scuola degli allievi dei carabinieri di Fossano, l’anarchico Alfredo Cospito ha fatto sapere di aver interrotto lo sciopero della fame.
L’anarchico ha chiesto, dunque, di tornare a mangiare dei cibi, ma non potrà farlo da subito, visto il lungo digiuno. La ripresa dell’alimentazione dovrà essere graduale e tenuta sotto controllo dai medici del San Paolo. Cospito resta sempre nel reparto ospedaliero del carcere. In quasi 6 mesi di protesta ha perso quasi 50 kg, rischiando problemi cardiaci e neurologici.
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Inoltre, ha fatto sapere tramite i propri legali del ricorso alla Corte di Strasburgo contro il regime del 41bis, a cui ancora è sottoposto. Nel ricorso presentato si sostiene che sono stati violati diversi diritti di Cospito, tra cui quello a non essere sottoposto a maltrattamenti, perché “il regime differenziato applicato a Cospito è disumano per il suo carattere afflittivo, la sua illegittimità e sproporzione”.
