Guerra in Ucraina, Lavrov interviene sui possibili trattati di pace: “L’Occidente non ha un atteggiamento costruttivo”
Nel corso di una conferenza stampa con l’omologo turco Mevlut Cavusoglu ad Ankara, il ministro degli esteri russo Lavrov ha detto in merito ai negoziati di pace: “Il negoziato non può esserci fino a che i nostri interessi non saranno presi in considerazione”.
Lavrov ha poi dichiarato che l’Occidente non vuole il negoziato: “Purtroppo l’Occidente non ha un atteggiamento costruttivo, a partire da Washington: non vogliono vedere rivali nell’arena internazionale. Mostrano ostilità verso i Paesi che hanno una politica indipendente. Le parti occidentali chiedono a tutti di obbedire alle regole poste dagli Stati Uniti. Washington ha fatto molti annunci ma queste dichiarazioni non serviranno a porre fine alla guerra”. Sempre per Lavrov, “l’Occidente vuole la resurrezione dell’ideologia nazista in Ucraina”.
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Inoltre, Lavrov si è detto pronto ad abbandonare l’accordo sullo sblocco delle esportazioni di grano dai porti dell’Ucraina, tramite un corridoio sicuro nel mar Nero, se non sarà permessa l’esportazione anche di prodotti russi: “Se non ci saranno progressi positivi nel rimuovere gli ostacoli per le esportazioni di grano e fertilizzanti russi, valuteremo se questo è un accordo necessario”. Sul gas russo ha detto Lavrov che “verrà creato in Turchia un centro per l’invio del gas russo ai mercati mondiali”.
Per Cavusoglu “la guerra” in Ucraina “dovrebbe finire attraverso il dialogo e il negoziato, e la Turchia si aspetta questo”.