Alfredo Cospito riprende ad assumere alcuni alimenti. L’anarchico è in sciopero della fame dallo scorso 20 ottobre
Secondo alcune indiscrezioni provenienti dall’ambito ospedaliero penitenziario, Alfredo Cospito ha ripreso ad assumere alimenti. Si tratta di piccole cose, come bustine di parmigiano, acqua con zucchero o sale, caffè d’orzo, tè con limone, multivitaminici e latte e integratori.
L’anarchico ha iniziato lo sciopero della famo lo scorso 20 ottobre come forma di protesta contro il regime del 41bis, che ha più volte definito “una barbarie”.
Da diverse settimane, Cospito è ricoverato presso il reparto di medicina penitenziaria del San Paolo di Milano, per un aggravamento delle sue condizioni di salute causato dal prolungato digiuno. Nei giorni scorsi i suoi legali avevano chiesto per lui il differimento della pena e la detenzione domiciliare per motivi di salute.
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Inoltre, si rivolgeranno alla Corte europea dei diritti dell’uomo e nell’udienza della Consulta del 18 aprile, in cui la Corte Costituzionale si pronuncerà sulla legittimità della norma “che, per il reato di strage politica (a lui contestato nel processo di Torino), impedisce sconti di pena in casi, come quello di Cospito, di recidiva aggravata”.
