Mini pace fiscale, ecco in che cosa consiste il nuovo provvedimento allo studio da parte del governo Meloni
Durante il discorso programmatico, la premier Giorgia Meloni aveva parlato della volontà da parte del Governo di mettere in atto una “pace fiscale”, ma in che cosa consiste? Secondo quanto riportato da Fanpage.it, il primo atto che il ministero dell’Economia ha intenzione di attuare riguarda proprio una “mini pace fiscale”.
In pratica si starebbe lavorando su un maxi-condono per le cartelle esattoriali dal valore medio-basso, ovvero al di sotto dei 1000 euro verrebbero cancellate automaticamente. Successivamente si dovrebbe procedere con la riforma fiscale vera e propria. Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate dovrà smaltire buona parte del carico di cartelle ancora in ballo, molte delle quasi sarebbero “inesigibili o dal valore più basso rispetto al costo di riscossione stesso, quindi non convenienti per lo Stato”.
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Inoltre, nelle intenzioni del Governo ci sarebbe anche una sorta di sconto. Sempre Fanpage.it riporta le percentuali: “fino a 2mila e 500 euro, per chi è in difficoltà, versamento del 20% della somma con lo stralcio del restante 80%. Praticamente si tratterebbe di pagare una tantum un quinto dell’importo della cartella esattoriale, mentre il resto sarebbe cancellato definitivamente. Per gli importi superiori ai 2mila e 500 euro si punta a una maxi-rateizzazione in cinque anni con una maggiorazione del 5% in aggiunta al valore della cartella (ma senza sanzioni)”.