Incidente A4, lutto cittadino a Riccione. Si aggrava il bilancio delle vittime, morta anche la ragazza estratta viva dalle lamiere
Il comune di Riccione ha indetto il lutto cittadino per la morte delle sette persone avvenuta sull’A4. Nello scontro con un tir, hanno perso la vita sette persone, sei disabili e l’autista.
Si legge sul sito del comune di Riccione: “L’amministrazione comunale di Riccione esprime profondo cordoglio per l’improvvisa, tragica, scomparsa di Massimo Pironi, ex sindaco di Riccione, e dei ragazzi del Cuore 21 e Centro 21, Francesca Conti, Rossella De Luca, Maria Aluigi, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri.
La sindaca di Riccione Daniela Angelini, insieme ai rappresentanti della giunta, è accorsa presso il comando della Polizia Stradale per esprimere vicinanza ai famigliari delle vittime coinvolte in questo terribile incidente. Tutti gli eventi del weekend organizzati dal Comune di Riccione sono rinviati a data da destinarsi. La città tutta, sconvolta da questa immane tragedia, si stringe con affetto e calore alle famiglie e proclama il lutto cittadino fino a domenica“.
Leggi anche: INCIDENTE SULL’A4, FURGONE DI DISABILI TAMPONA UN TIR. MORTI IN 6. LE PAROLE DI ZAIA
Morta anche l’unica sopravvissuta al terribile impatto. Alla guida del furgoncino c’era Massimo Pironi, 63 anni, l’ex sindaco di Riccione che da tempo era impegnato come volontario nell’associazione Centro 21 formata da persone con sindrome di Down e dai loro familiari.
Daniela Angelini, l’attuale sindaca di Riccione ha detto tra le lacrime: «Dire che Massimo qui in Riviera fosse benvoluto non rende l’idea, era un esempio di altruismo e queste non sono certo parole che sanno di retorica».