Anatolij Chubais, il fedelissimo di Putin ha avuto un malore in Sardegna. C’è chi parla di un possibile avvelenamento
Anatolij Chubais, uno degli uomini più fedeli a Putin e considerato il “padre” di tutti gli oligarchi, ha avuto un malore mentre era nelle sue proprietà in Sardegna. Non si sa molto sulle sue condizioni di salute, se non che è stato ricoverato in terapia intensiva per un disturbo neurologico.
A dare la notizia sarebbe stata l’agenzia russa Tass, citando come fonte la presentatrice tv Ksenia Sobchak, la quale avrebbe detto di avere avuto la notizia dalla moglie. “Chubais – si legge su Rai News – sarebbe stato colpito dalla sindrome di Guillian-Barre, una malattia neurologica rara che danneggia i nervi periferici”.
Leggi anche: NAPOLI, MINORENNI COLPITI ALLE GAMBE DA PROIETTILI
Le condizioni di Chubais sarebbero instabili. La moglie avrebbe raccontato: “Si è sentito male improvvisamente, accusando debolezza alle braccia e alle gambe”. La Tass, poi, ha specificato che le sue condizioni sarebbero in miglioramento.
Chubais, 67 anni, è molto conosciuto in Russia, a lui di devono gli sforzi per la privatizzazione delel società russe sotto il presidente Boris Eltsin, dando così inizio alla nascita degli oligarchi. Secondo il quotidiano britannico Daily Mail, Chubais sarebbe stato avvelenato.
Kira Yarmysh, l’addetto stampa dell’attivista anti-corruzione Aleksei Navalny, ha scritto su Twitter: “Questa è la reputazione del Cremlino: nessuno dubita davvero che Chubais sia stato avvelenato”.