Civitanova Marche, ambulante nigeriano ucciso per strada a bastonate. La vittima lascia una moglie e un figlio
Ha utilizzato per ucciderlo la stampella su cui Alika Ogorchukwu si appoggiava per camminare. A commettere l’omicidio è stato un 32enne di origini campane che si trovava in stato di fermo a Civitanova Marche in provincia di Macerata.
Ucciso a bastonate, con violenza e tra l’indifferenza dei passanti. Sulle cause del delitto potrebbe esserci un apprezzamento nei confronti della moglie o una richiesta troppo insistente di soldi. La vittima, infatti, era un ambulante e, molto conosciuto nella zona, vendeva piccoli oggetti come fazzoletti e accendini.
A riprendere la scena sono state le telecamere di sorveglianza della zona, ma anche i telefonini dei passanti. Dalle immagini si vede l’aggressore picchiare con impeto la vittima e la voce di un passante, che gli dice “Così lo uccidi”. La risposta dell’aggressore è stata: «Importunava la mia donna».
Leggi anche: MORTE DI KRISTINA GALLO, RIAPERTO IL CASO PER OMICIDIO
L’aggressore è stato subito arrestato, mentre la vittima viene ricordata come una persona buona. Utilizzava la stampella perché aveva subito un incidente e a volte lavorava come ambulante nel giorno del mercato cittadino. Lascia moglie e un figlio.