Zelensky progetta la riconquista del Sud con un milione di soldati. Fondamentale riappropriarsi delle città costiere
Il presidente dell’Ucraina Zelensky sta riorganizzando l’esercito per la riconquista del Sud del paese, attualmente dilaniato dai bombardamenti russi. Il ministro della difesa di Kiev Oleksii Reznikov, in un’intervista al Sunday Times, ha parlato del dispiegamento di un milione di soldati. Sempre il ministro ha detto che il presidente ha dato l’ordine di sviluppare piani per la liberazione delle città sul mare di Azov, considerate di vitali per il Paese.
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Volodymyr Zelensky, in un video messaggio sui social, ha detto in merito all’ennesimo attacco missilistico: “Un attacco missilistico alla città di Chasiv Yar nella regione di Donetsk. Tutti coloro che ordini per tali raid, tutti che li eseguono di mira le nostre città, le aree residenziali, uccidono in modo assolutamente deliberato. Dopo tali attacchi, non potranno dire di non sapere o di non aver capito. La punizione è inevitabile per ogni assassino russo. Assolutamente tutti”.
“Proprio come per i nazisti – aggiunge Zelensky – E non dovrebbero aspettarsi che il loro stato li protegga. La Russia sara’ la prima ad abbandonarli quando le circostanze politiche cambieranno”.