Per il campione serbo è il settimo titolo a Wimbledon
Novak Djokovic si riconferma campione nello slam londinese per la settima volta in carriera. Stavolta la vittima in finale è Nick Kyrgios, 27enne australiano alla prima finale slam. Il match è terminato con il risultato di 4-6 6-3 6-4 7-6 in poco più di 3 ore in cui si sono viste giocate spettacolari ma non sono mancati i soliti battibecchi in stile Kyrgios. Nella partita si è visto l’enorme bagaglio tecnico di cui Kyrgios dispone ma anche la fragilità mentale che da anni gli impedisce di poter competere ai livelli più alti.
Dopo un primo set in cui è riuscito ad imporre il suo gioco, Kyrgios ha iniziato ad attaccare il proprio angolo mentre lai partita gli scivolava via dalle mani. Djokovic è rimasto concentrato ed è riuscito a strappargli il secondo set. Nel terzo set sul 4-4 e 40-0 Kyrgios, l’australiano è riuscito a farsi rimontare e così il serbo ha potuto chiudere il set sul 6-4. Questo ha compromesso inevitabilmente la partita. Nick ha iniziato inveire continuamente contro il suo angolo. Il quarto set è stato quello più equilibrato, al punto da arrivare a giocarselo al tie break dove Nole è riuscito a conquistare subito due mini break e a chiuderle il parziale sul 7-3.
Al termine del match il campione di Belgrado è corso ad abbracciare il suo angolo e si è lasciato andare in un pianto liberatorio. Nella cerimonia di premiazione, diretta dalla Principessa Kate, Kyrgios ha ringraziato l’organizzazione del torneo e si è congratulato con Novak esprimendo il desiderio di voler tornare in finale nel torneo. Djokovic invece ha rassicurato l’avversario:”Sono sicuro che tu tornerai qui da finalista. Ora però dovrai mantenere la promessa e pagarmi la cena”. Un siparietto divertente tra i due che si è concluso con il serbo che ha dichiarato di non aver mai pensato di poter parlare così bene dell’australiano, con il quale una volta non correva buon sangue.
Per Djokovic di tratta del 21esimo titolo slam, il settimo a Wimbledon. Nell’albo del torneo pareggia i conti con Pete Sampras mentre nel conteggio degli slam totali distacca Federer e si porta a -1 da Rafael Nadal. Ora c’è da capire se potrà gareggiare all’open degli Stati Uniti dove le regole contro i novax sono molto stringenti.
