Grano dall’Ucraina, la guerra potrebbe influire su una crisi alimentare. possibile calo del 40% della produzione il prossimo anno
La guerra in Ucraina non sta provocando non solo morte e distruzione, ma sta anche creando problemi dal punto di vista economico. L’ultimo allarme è per la possibile crisi alimentare. L’Ucraina è tra i maggiori produttori di grano, materia che attualmente è sotto il controllo dei russi, che saccheggiano le riserve e controllano i porti.
Il vice ministro ucraino per la Politica agraria e l’Alimentazione, Taras Vysotskyi, ha detto alla Cnn che l’Ucraina potrebbe registrare il prossimo anno un calo fino al 40% della produzione di grano, proprio a causa dell’invasione russa.
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“Abbiamo perso – ha detto il vice ministro – il 25% della superficie arabile. In termini di volumi, ovviamente, è di più. Prevediamo che il raccolto sarà di circa il 35% in meno rispetto agli anni precedenti, il che significa circa 30 milioni di tonnellate in meno, il 35-40% in meno, quasi la metà del raccolto dell’anno precedente”. Il vice ministro ha poi stimato in circa 500mila le tonnellate di grano sottratto dalla Russia nei territori controllati dalle forze russe.
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