Guerra in Ucraina, i russi continuano a rubare grano e bombardano i depositi. Charles Michel: “quella del Cremlino è propaganda”
Sarebbero almeno tre le navi russe che avrebbero sottratto grano dall’Ucraina. A testimoniarlo le immagini satellitari che hanno evidenziato le tre imbarcazioni allontanarsi dai porti ucraini. La destinazione principale sarebbero porti del continente africano.
La quantità di grano che la Russia avrebbe movimentato è di 500mila tonnellate rispetto ai 25 milioni bloccati nel porto del Donbass. Questo blocco sta per far alzare il costo del grano a danno soprattutto dei paesi poveri, che dovranno probabilmente cedere al grano russo di dubbia provenienza.
Leggi anche: SUICIDIO ASSISTITO, FABIO RIDOLFI HA SCELTO LA SEDAZIONE PROFONDA
Charles Michel all’Onu ha detto: ““A dispetto della campagna di bugie e disinformazione del Cremlino, l’ho visto con i miei occhi, qualche settimana fa, a Odessa: milioni di tonnellate di grano bloccate in container e navi a causa delle navi da guerra russe nel Mar Nero e a causa degli attacchi della Russia alle infrastrutture di trasporto”.
Michel ha poi aggiunto: “E sono i carri armati, le bombe e le mine della Russia che impediscono all’Ucraina di piantare e raccogliere. Il Cremlino prende di mira anche i depositi di grano e ruba grano dalle aree che ha occupato, scaricando la colpa su altri. Questo è codardo. Questa è propaganda, pura e semplice”.