I Blancos vincono per 1 a 0 e mettono in bacheca la Champions numero 14. Decisiva la rete di Vinicius. Terza sconfitta in finale per Klopp
Una serata segnata da un inizio caotico: biglietti falsi, tornelli bloccati, scavalcamenti di cancelli e lacrimogeni. La partita è iniziata con mezz’ora di ritardo. Al parco dei principi è Vinicius a rubare la scena, mettendo a segno il gol della vittoria e regalando al Real Madrid la sua quattordicesima Champions League. Tra i protagonisti della notte di Parigi c’è uno straordinario Thibaut Courtuois. Il portiere dei blancos è stato una vera saracinesca, insuperabile, riuscendo ad arginare i tentativi di Salah e compagni, tanto da guadagnarsi il riconoscimento di “man of the match”.
La partita. A causa degli scontri fuori dallo stadio il match è iniziato con 30 minuti di ritardo. Dal fischio di inizio e’ il Liverpool a comandare il gioco non riuscendo tuttavia a scardinare la difesa madridista. Il primo si conclude sullo 0-0. La musica nella ripresa non cambia,. Il Liverpool attacca ma è il Real a passare in vantaggio al 59’ grazie a uno spunto di Federico Valverde che serve con un grande assist Vinicius jr. che appoggia in rete. Klopp tenta il tutto per tutto inserendo Diogo Jota e Roberto Firmino, rendendo la squadra più offensiva ma tutti i tentativi dei Reds vengono vanificati da uno straordinario Courtuois. La partita termina 1 a 0 e il Real può alzare la sua quattordicesima Champions.
Nell’intervista post-partita l’allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp, ha dichiarato: “Abbiamo fatto piu’ tiri del Real ma la statistica è dalla loro parte”. In merito al prossimo appuntamento per la finale che si terrà ad Istanbul il tecnico dice: “Prenotiamo già l’hotel”.
Mister Ancelotti diventa “the only one”, l’unico allenatore nella storia del calcio a poter vantare 4 coppe dei campioni. Un record assoluto che gli permette di staccare Bob Paisley e Zinedine Zidane, fermi a tre.
Il tecnico reggiano ha dichiarato: “Vittoria di cuore ed esperienza. Ad inizio anno dissi a al presidente Perez che avremmo vinto”.