Crisi del grano, l’Unione Europea al lavoro per trovare una soluzione e sbloccare 22 milioni di tonnellate di cereali
LʼUnione Europea sta lavorando per evitare la catastrofe alimentare, mettendo in campo una missione navale per scortare il passaggio delle navi di grano dallʼUcraina attraverso il Mar Nero, che attualmente sarebbe infestato da mine e costantemente presidiato da navi e sottomarini russi.
A dirlo è il quotidiano El Pais, che cita fonti europee. I leader europei si riuniranno in un vertice lunedì 30 maggio a Bruxelles dove, come riporta sempre il quotidiano spagnolo, si parlerà proprio della crisi del grano legata al conflitto russo-ucraino.
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Raggiunto al telefono sia dal residente francese Macron che dal cancelliere tedesco Scholz, il presidente russo Putin sarebbe disposto ad una possibile soluzione sulla questione del grano. Inoltre avrebbe accennato a una ripresa dei colloqui Mosca-Kiev.
Tra Odessa e i porti sul Mar Nero risultano bloccati circa 22 milioni di tonnellate di cereali che rischiano di marcire nei depositi. La crisi alimentare mondiale porterebbe i maggiori danni soprattutto ai Paesi più poveri in Africa e in Asia.