Strage in Texas, Salvador Ramos è il nome del killer, che dopo la strage è stato ucciso dagli agenti sul posto
di Umberto Martellotta
Ieri, 24 maggio in Texas, si è consumata l’ennesima carneficina all’interno della Robb Elementary School nella città di Uvaldo. 21 le vittime tra cui 19 bambini e due adulti. Il killer, Salvador Ramos, 18 anni, sarebbe stato eliminato nel corso della sparatoria.
Le cause che abbiano portato il 18enne a compiere quest’eccidio non sono ancora chiare. Stephen Garcia, migliore amico del killer, in un’intervista al Washington Post ha dichiarato che il ragazzo avrebbe vissuto un’infanzia travagliata a causa della sua balbuzie e della sua timidezza e sarebbe stato vittima di bullismo durante la sua adolescenza.
La dinamica. Pare che il killer abbia ucciso prima la nonna, con la quale viveva dal 2018, per poi darsi alla fuga in macchina. La sua corsa si sarebbe fermata per un incidente presso la Robb Elementary School, dove poi sarebbe entrato e avrebbe iniziato a fare fuoco su una scolaresca e sull’insegnante, prima di essere ucciso dagli agenti di polizia intervenuti sul posto.
Il presidente Joe Biden, accompagnato dalla first lady, si è detto amareggiato dall’accaduto e ha ribadito l’importanza di mettere un freno alle pretese delle “arms lobby”. Appello al quale si è unito papa Francesco, che ha ribadito l’importanza di porre un freno al traffico sconsiderato delle armi.
Questa è solo una delle tante stragi che hanno interessato il Texas. Negli ultimi anni ci sono state numerose sparatorie. Nel 2019 a Odessa furono uccise 7 persone e nello stesso anno altre 23 persone morirono in una sparatoria a El Paso. Nel 2017 a Sutherland Springs un uomo entrò in una chiesa, uccise 26 persone e ne ferì altre 22 prima di uccidersi.
Uno dei motivi che porta questi eccidi va individuato nella politica del governatore repubblicano, Greg Abbott, che fino a pochi mesi fa incitava i texani ad acquistare armi. Oggi la legge sulle armi in Texas è molto permissiva e permette a chiunque abbia più di 21 anni di poter acquistare ed avere sempre con se un arma senza porto d’armi.
