Italiani rapiti in Mali, ecco chi sono e cosa è accaduto. I familiari chiedono l’intervento dello Stato Italiano
I tre italiani rapiti in Mali sono Rocco Langone (64 anni), la moglie Maria Caivano (61 anni) e il figlio Giovanni di 42 anni. La famiglia aveva raggiunto il figlio in Africa per fondare una comunità dei Testimoni di Geova. Giovanni, prima di trasferirsi in Africa, viveva a Lissone i provincia di Monza, ma non era conosciuto nell’ambiente del Testimoni di Geova della zona.
Il rapimento, secondo quanto si apprende da fonti giornalistiche, sarebbe avvenuto giovedì 19 maggio nel villaggio di Sinzina, nella regione di Sikasso nel sud est del Mali.
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Il rapimento potrebbe essere a scopo estorsivo, per questo motivo, i familiari dei coniugi chiedono l’intervento dello Stato. “Abbiamo paura perché sappiamo che chi ha preso i nostri familiari è molto pericoloso”, ha detto Vito Langone, fratello di Rocco.
Inoltre aggiunge: «Chiedo allo Stato italiano che li faccia tornare a casa al più presto», spiegando che Daniele, fratello di Giovanni, «dovrebbe essere partito stamattina per la Farnesina». «Siamo in attesa. Fino ad ora non ci hanno fatto sapere ancora niente».