Busto Arsizio, identificato il corpo dell’uomo con i tatuaggi: è un giovane marocchino di 34 anni. A riconoscerlo è stato il padre
E’ stato individuato il corpo dell’uomo ritrovato senza vita lo scorso 7 maggio in una piazzola di sosta tra Vanzaghello e Lonate Pozzolo, lungo una bretella della statale che porta all’aeroporto di Malpensa. l’identificazione è stata possibile proprio grazie alla diffusione delle foto dei tatuaggi dell’uomo, il cui volto era reso irriconoscibile dal pestaggio inflittogli.
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A riconoscerlo è stato un uomo del Marocco, che si era rivolto ai carabinieri per cercare il figlio di cui non aveva più notizie da tempo. Il giovane si chiamava Tai, aveva 34 anni ed era di nazionalità marocchina. Da poco tempo in Italia, Tai non aveva né lavoro né un’abitazione, era considerato un senza fissa dimora.
Gli inquirenti continuano ad indagare sull’omicidio e la pista più accreditata lo vedrebbe collegato agli ambienti dello spaccio di droga. Gli investigatori non escludono un collegamento con un altro omicidio, quello di Bouda Ouadia, un 24enne marocchino, avvenuto il 2 aprile nel bosco di Rugareto a Rescaldina, nel Milanese.
Fonte immagine: https://twitter.com/Carabinieri/status/1525725163609739264/photo/1
