Caso Regeni, il 15 luglio la decisione sul ricorso presentato alla Cassazione per sbloccare il processo sulla morte del giovane
E’ stata fissata per il 15 luglio in Cassazione l’udienza sul ricorso presentato dai pm contro l’udienza preliminare con cui, lo scorso 11 aprile, è stato sospeso il procedimento a carico di quattro 007 egiziani accusati di avere sequestrato, torturato ed ucciso Giulio Regeni nel 2016 a Il Cairo.
Il procuratore aggiunto, Sergio Colaiocco, ha chiesto di annullare il provvedimento secondo cui il processo non poteva andare avanti perché gli atti non erano stati notificati agli imputati. Le autorità egiziane si sono sempre rifiutate di comunicare gli indirizzi degli agenti per comunicare gli atti agli imputati.
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La Procura ha chiesto alla Suprema corte di intervenire per sbloccare la “stasi processuale” perché “vi è una ragionevole certezza che i quattro imputati egiziani hanno conoscenza dell’esistenza di un procedimento penale a loro carico avente ad oggetto gravi reati commessi in danno a Regeni”.