Jet militare italiano caduto sulle montagne di Lecco. I due piloti si sono paracadutati, ma uno dei due è ancora disperso
Questa mattina, mercoledì 16 marzo, poco prima delle ore 12, un jet militare è precipitato sulle montagne in provincia di Lecco.
Il veicolo, secondo quanto si è appreso dal Corriere della Sera, era partito da Venegono, in provincia di Varese, per un volo di verifica e addestramento. A pilotare il jet due militari dell’aeronautica italiana.
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La popolazione civile ha parlato di un forte boato seguito dalla visione di una palla di fuoco solcare il cielo prima dello schianto. La nube densa sprigionatasi dall’impatto è visibile a diversi chilometri di distanza. Le cause dello schianto, ancora tutte da accertare, potrebbero essere riconducibili ad un guasto.
Le squadre di soccorso hanno recuperato uno dei piloti su uno sperone roccioso, mentre sono in corso le ricerche dell’altro membro dell’equipaggio, che si è paracadutato prima dello schianto.