Il presidente Zelensky: “non entreremo nella Nato”. Durante la nottata Odessa e Mariupol bombardate dal mare
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in video collegamento con Boris Johnson e gli altri leader dei Paesi che compongono la UK Jef, il corpo di spedizione militare guidato dal Regno Unito, ha dichiarato:
“È chiaro che l’Ucraina non è un membro della Nato. Lo capiamo questo. Per anni abbiamo sentito parlare di presunte porte aperte, ma abbiamo sentito dire che non possiamo entrarci. E questo è vero, e dobbiamo ammetterlo. Sono lieto che la nostra gente stia cominciando a capirlo e a fare affidamento su se stessa e sui nostri partner che ci aiutano”.
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Intanto, nel ventunesimo giorno di guerra, le città di Odessa e Mariupol hanno subito un pesante bombardamento proveniente dal mare. “Gli invasori russi hanno iniziato a sparare razzi e colpi di artiglieria dalle navi sulla costa ucraina nella regione di Odessa, vicino al villaggio di Tuzla”. A scriverlo su Twitter è il consigliere del ministero degli Interni di Kiev Anton Gerashchenko. Quest’ultimo ha inoltre spiegato che “l’attacco contro le coste di Odessa è stato sferrato dalle navi di guerra russe verso le 3 di questa notte, ora locale”.