Scontro Russia-Ucraina, Macron media e ottiene l’incontro tra Biden e Putin solo se la Russia decide di non invadere l’Ucraina
Una nottata complicata quella appena trascorsa sul fronte dello scontro tra Russia e Ucraina. Secondo le indiscrezioni emerse nella tarda serata di ieri, domenica 20 febbraio, le truppe russe avrebbero avuto il comando di invadere l’Ucraina dalla Bielorussia. Tuttavia, nessuna azione è stata eseguita.
Vista la delicata situazione il presidente francese Macron ha dato inizio ad una delicata azione diplomatica, mediando tra Russia e Stati Uniti, riuscendo a ottenere un incontro tra i due presidenti. Biden, però, ha accettato a condizione che non avvenga l’invasione russa.
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L’incontro non è stato ancora calendarizzato, ma dovrebbe avvenire dopo l’incontro tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, in programma il 24 febbraio.
Intanto, sia Putin che il presidente ucraino Zelensky sono convenuti sulla necessità del “cessate il fuoco” nel Donbass e Putin ha assicurato di volere intensificare gli sforzi per risolvere per via diplomatica. Nonostante ciò gli scontri a est dell’Ucraina continuano e per questo motivo le truppe russe sarebbero ancora in Bielorussia, anche se l’Eliseo ha affermato che Putin avrebbe «l’intenzione di ritirare le truppe dalla Bielorussia al termine delle esercitazioni in corso».
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