Scuola, cambiano le regole per tamponi e quarantene. Si va in DaD solo se in presenza di tre casi positivi
Novità per la scuola per quanto riguarda DaD e quarantene. La nuova direttiva, che potrebbe entrare in vigore a breve, prevede che in caso di un solo positiva, la classe non andrà in quarantena. Il documento modifica in parte la gestione delle quarantene a scuola, finora quasi immutata rispetto allo scorso anno.
Dunque, bisognerà aspettare fino a tre casi positivi di studenti per andare il DaD. Secondo quanto anticipato da Tgcom24, importante sarà la fase di tracciamento. verrà effettuato un test allargato appena scoperta la positività. Se il tampone è negativo per tutti i contatti, la classe resta in presenza senza quarantena. Il tampone viene poi ripetuto dopo cinque giorni.
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Per i docenti vaccinati, in caso di contatto con alunno positivo, dovranno essere sottoposti a “sorveglianza con testing” con tampone T0 e T5. Per i non vaccinati resta modalità già attiva. Le attuali procedure restano attive nel caso di 3 o più positivi.
Per la scuola dell’infanzia non dovrebbe cambiare nulla. Resta il fatto che nonostante le nuove regole, saranno le Asl a decidere di volta in volta la linea da seguire.
Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi (ANP) si dice soddisfatto: “Avevamo auspicato una semplificazione della gestione dei cluster e il documento in questione viene incontro a questa esigenze. Quindi, è un passo in avanti ma deve funzionare molto bene il tracciamento da parte delle Asl. Non deve accadere quello che è avvenuto l’anno scorso quando hanno lasciato fare tutto alle scuole. In questo caso si rischia il caos e prevedo delle difficoltà“.
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