Trapani, donna uccide il compagno annunciandolo sui social. Sulla vittima una condanna a 7 anni e sei mesi per omicidio colposo
Sembravano degli sfoghi i messaggi che Vanda Grignani aveva postato sui social, ma in realtà mostravano chiaramente le intenzioni della donna, che poi ha accoltellato mortalmente il compagno, Christian Favara di 45 anni.
La donna aveva scritto sui social una serie di messaggi, in cui si diceva stanca della situazione che stava vivendo. Il primo messaggio dice: «Scusate vi voglio bene a tutti mi manca la mia famiglia sono sola questo essere mi ha portato all’esasperazione. La polizia e i carabinieri di Trapani sembrano che vadano d’accordo con lui. Stasera farò qualcosa che non avrei mai pensato. Vi amo perdonatemi».
Nel secondo, postato pochi minuti dopo, si legge: «Ho chiesto aiuto questo pezzo di merda mi ha distrutto. La polizia e i carabinieri di Trapani difendono lui. Ok va bene sono stanca. Ho perso tutti, non ho più niente da perdere perdonatemi».
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Alcuni amici della donna hanno commentato i suoi messaggi, invitandola a ritrovare la serenità, ma senza immaginare quali fossero le sue vere intenzioni. L’uomo, che si trovava ai domiciliari presso la casa della donna, non era rientrato entro le 23, ma al suo rientro la donna lo ha accoltellato. Un fendente in particolare, sotto la clavicola, è stato quello mortale. Inutile l’intervento del 118.
L’uomo aveva precedenti penali e una condanna a 7 anni e 6 mesi in primo grado per omicidio colposo a seguito della morte per overdose di un tossicodipendente. Anche la donna aveva dei precedenti, diverse le segnalazioni in reati di cui però non era direttamente coinvolta. Ora si trova nel carcere di Palermo e su di lei pende l’accusa di omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione.