Vaccino contro la malaria, l’Oms dà il via libera per la somministrazione. Si parte con i bambini di alcuni paesi dell’Africa centrale
Un traguardo importantissimo è rappresentato dal via libera per la somministrazione del vaccino antimalarico. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha, infatti, raccomandato l’uso diffuso del primo vaccino contro la malaria (RTS,S/AS01) per i bambini dell’Africa subsahariana e di altre regioni dove la trasmissione della malattia è classificata alta o moderata.
La raccomandazione, come riporta Tgcom24, si basa dopo i risultati di un programma pilota condotto in Ghana, Kenya e Malawi, che ha coinvolto più di 800mila bimbi dal 2019.
Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha detto: “E’ un momento storico. Il tanto atteso vaccino anti-malaria per i bambini è una svolta per la scienza, per la salute dei più piccoli e per il controllo della malaria” e ha aggiunto che il suo utilizzo “potrebbe salvare decine di migliaia di giovani vite ogni anno“.
La malaria è considerata la seconda malattia del pianeta, superata solo dalla tubercolosi. Ogni anno i casi totali si aggirano intorno ai 229 milioni, mentre i morti sono circa 409.000. La malaria è maggiormente diffusa nei paesi africani, dove l’incidenza della malattia raggiunge il 94% dei casi, ma la malattia è presente anche in altri 87 paesi.
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Grazie alla prevenzione, dal 2015 si è registrato un calo dei contagi e dei decessi, che colpiscono in maggioranza i bambini, ma il vaccino rappresenta un forse strumento per debellare la malattia.