J. K. Rowling sta per tornare in libreria con un nuovo libro per il prossimo Natale, ma in rete circolano strane voci sulla sua vera identità. Chi è J. K. Rowling veramente?
J. K. Rowling è probabilmente la scrittrice britannica contemporanea più famosa al mondo. Quando si parla di lei il pensiero corre subito al celeberrimo maghetto Harry Potter e ai suoi amici, ma la Rowling non è solo Harry Potter, ma è molto di più.
Nata a Yate il 31 luglio del 1965, la Rowling ha davanti una sicura carriera di scrittrice, perché fin da piccola dimostra una spiccata fantasia e una predilezione per la scrittura. Acuta osservatrice del mondo e delle persone che la circondano, trasformerà molte persone incontrate nella sua vita in personaggi della sua famosa saga.
Dopo Harry Potter la carriera della Rowling è letteralmente schizzata alle stelle ed è diventata anche sceneggiatrice e produttrice cinematografica. A ottobre prossimo torna in libreria con un nuovo libro, Il Maialino di Natale, edito in Italia da Salani, in cui la scrittrice reinterpreta una delle storie di Natale più famose e diffuse nella storia della letteratura per ragazzi.
Mariagrazia Mazzitelli, direttrice editoriale di Salani, ha detto: “Una delle più belle storie di Natale mai scritte, piena della tenerezza irresistibile dell’infanzia di fronte al grande mistero della perdita, tema sempre così presente nell’opera dell’autrice. La sua affettuosa, inesauribile fantasia e la compassione verso le persone e gli oggetti amati che assorbono i sentimenti umani è la celebrazione del calore della famiglia, del prendersi cura e del sentirsi capiti e della autentica sostenibilità delle cose“.
Sulla Rowling, però, ci sono molte curiosità. Ad esempio il suo nome, in realtà, è uno pseudonimo, che le fu chiesto dal primo editore Bloomsbury, preoccupato che il pubblico, considerati i destinatari del libro, ovvero gli adolescenti, accettasse con difficoltà una scrittrice donna. Prima che Bloomsbury pubblicasse il suo libro, la Rowling ebbe ben dodici rifiuti da altrettanti editori. La Rowling ha usato un altro pseudonimo, quello di Robert Galbraith, con cui ha pubblicato Il seggio vacante, ovvero il primo romanzo completamente indipendente da Harry Potter. Ovviamente fu un successo anche questa nuova pubblicazione, ma la verità sulla nuova identità della scrittrice venne fuori circa un anno dopo.
Ultimamente, circola in rete una strana teoria, che ormai è già leggenda, secondo cui la Rowling non esista. Ovviamente non si fa riferimento alla sua esistenza fisica, poiché quella è più che comprovata, ma la teoria porta avanti la tesi che la Rowling non esista come scrittrice, ma che alle sue spalle ci sia un team di scrittori. A portare avanti la curiosa teoria è una regista norvegese, Nina Grünfeld, secondo cui i libri della Rowling sono troppo perfetti per essere stati concepiti da una sola mente.
