Effervescente come lo champagne più pregiato, coinvolgente, simpatico, determinato e denso di creatività. Alessandro Regis “l’ottavo Re di Roma” ci regala momenti divertenti. Lui è sempre pronto a sorprenderci con la sua vena artistica. A breve uscirà la sua prima canzone. Abbiamo avuto il piacere di intervistarlo in esclusiva.
Alessandro sei in sala di incisione, ci dici qualcosa?
Mettiamo le cose in chiaro io non sono un cantante … (ride).
“Non sei un cantante” come nasce questo progetto?
L’idea nasce due mesi fa. Ho sempre molte idee che abitano la mia mente, questa è una di quelle che si è imposta in maniera dirompente così ho iniziato a proporla a persone nel settore musicale, tra cui cantanti, produttori e conduttori.
Di cosa parla il pezzo?
È una parodia sulla musica trapper. Volevo mandare un messaggio positivo, cosa che i cantanti di oggi non fanno. Il pezzo ha una rivisitazione che richiama gli anni ’90, all’epoca ero un pischello. Tuttavia, il risultato finale è una canzone molto fresca, divertente, senza parolacce, parla del Covid-19 e di questo terribile momento. Lo stile ricorda un po’ le canzoni del Piotta e dei Flaminio Maphia, ci saranno i miei interventi e uno special alla Califano!
Il tuo pubblico, e non solo, apprezzerà il tuo lavoro?
Spero che piaccia, che faccia ballare e sorridere.
Con chi hai collaborato?
Ho collaborato al progetto con dei ragazzi professionisti uno è un cantante. Uno di loro lavorava per Le Iene, un altro lavora presso una casa di produzione musicale importante di Roma.
Il nome del gruppo? Come si chiamerà?
Alessandro Regis e la Squadra Mobile.
E la canzone?
Cambia er Disco …
Quale messaggio vuoi mandare?
Dopo 2 anni di pandemia qualcosa dovrebbe pur cambiare, la gente ha voglia di tornare alla normalità, ha voglia di ballare … di divertirsi, non vede l’ora che arrivi l’estate!
A quale pubblico è rivolta la tua canzone?
È per tutti! Sennò come fa a diventare un tormentone!?
Sarà il tormentone targato estate 2021?
Assolutamente si! Il tormentone 2021! Altrimenti che senso avrebbe? Vorrei vedere cantare e ballare il mio progetto dalla gente, vorrei vedere risbocciare i sorrisi. Sarebbe una bella soddisfazione. Mio figlio che ha ascoltato la demo tante volte già la canticchia. Sono fiducioso.
E gli scherzi? Non ne fai più?
Per un attore di scherzi continuare a fare scherzi dopo avere leggermente scavallato l’anonimato è difficile. È arrivato il momento di guardare ad altri progetti. Il passo successivo è continuare ad avere sempre più visibilità …
Cosa ti piacerebbe fare?
Partecipare a una fiction o a un film, magari anche un reality – sono sincero al momento me ne hanno proposti due, gli autori stanno vagliando il mio personaggio – per scaramanzia non dico altro rimango con i piedi per terra, ma la mia natura è quella di raggiungere i miei obbiettivi e sono sicuro che in un modo o in un altro ce la farò!
