Vaccino AstraZeneca ed effetti collaterali, per l’Ema ci sono possibili collegamenti con trombosi ma sono bassi, più alti sono i benefici
L’Ema si è espressa sulle possibili relazioni tra il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi che sono stati registrati in alcuni soggetti che si sono sottoposti a vaccinazione. Secondo quanto riposta il Corriere della Sera, l’Ema si è così pronunciata, indicando che “i coaguli di sangue insoliti con piastrine basse dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari di Vaxzevria“. Inoltre, si parla di “forte legame” con il vaccino, anche se l’incidenza è molto bassa, se non rara, pari a circa 1 caso su 100mila, o più. In base a ciò, l’EMA ha suggerito alle autorità nazionali di “decidere come vorrebbero vaccinare e con quale tipo di vaccino”, anche se i benefici superano di gran lunga i rischi.
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Grazie a uno straordinario sforzo internazionale è stato possibile avere i primi vaccini in tempi record.
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— Ministero della Salute (@MinisteroSalute) April 7, 2021
Nello specifico l’Ema ha sottolineato che il vaccino potrebbe far insorgere un disturbo atipico “simile alla trombocitopenia indotta da eparina” e aggiunge che «l’età, il sesso o la precedente storia medica di disturbi della coagulazione non sono stati in grado di essere confermati poiché gli eventi rari si osservano in tutte le età e in uomini e donne». Inoltre, non è possibile stabilire se ci siano interferenze con la gravidanza o contraccettivi orali. Intanto, il PRAC ha deciso di imporre ad AstraZeneca ulteriori studi per per valutare la sicurezza del vaccino.
In Italia è stato somministrato il 54% delle dosi di AstraZeneca, secondo il database del ministero della Salute, mentre per Moderna la percentuale scende al 50%. Pfizer ha invece una percentuale di somministrazione del 96%. #ANSA https://t.co/kprTN1QKxH
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) April 6, 2021
In questi momenti è in corso la riunione dei Ministri della Salute degli Stati appartenenti all’Unione Europea per stabilire una linea univoca sull’utilizzo dei vaccini, poiché è innegabile che le scelte dei singoli nei giorni precedenti abbia creato l’insorgere di dubbi e paure nella popolazione.
Roberto Burioni su Twitter ha ribadito la sua volontà di non volersi più esprimere sul vaccino di AstraZeneca, essendo per lui inaccettabile il fatto che l’azienda farmaceutica continui a tacere sui dubbi e sull’efficacia del vaccino stesso.
Fino a quando AstraZeneca rimarrà in silenzio, con un comportamento che io ritengo inaccettabile, non parlerò più del loro vaccino. https://t.co/F8BVblG7Mk
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) April 7, 2021