Commercianti riuniti per combattere la crisi economica che sta provocando il coronavirus
Sono tanti gli artigiani e i commercianti che stasera, alzeranno le saracinesche e accenderanno le luci all’interno dei propri negozi dalle 20 alle 21 in Valle Telesina, in provincia di Benevento.
Una protesta pacifica e silenziosa, di chi, è stanco di non poter lavorare a causa delle restrittive delle norme anti contagio da coronavirus. “Nonostante abbiamo tutte le precauzioni, abbiamo attuato tutti i protocolli di sicurezza non ci permettono di lavorare, intanto perdiamo il fatturato del 70% , con tasse da pagare”.
La crisi economica
Una situazione ingiusta, che porta al disagio e alla necessità di lavorare. Giustamente, senza adeguati aiuti, più che crisi da “coronavirus” parliamo di “crisi economica” in un continuo aumento. L’iniziativa è partita da due toelattori di Telese Terme, al quale si sono poi uniti parrucchieri, gioiellieri, imprenditori del settore abbigliamento, dell’arredo e della filiera del wedding , lottano per riavere il diritto al lavoro.
7 aprile: negozi aperti
Alcuni dei protestanti, vogliono che il 7 aprile i negozi riaprono, hanno creato un hashtag per far capire che loro hanno il diritto di lavorare come gli altri. #ioapro l’hashtag in questione.
“Ridateci il nostro lavoro!” il grido disperato dei poveri commercianti che hanno difficoltà a procurarsi del cibo caldo a tavola ogni giorno. Non ci resta che sperare, che il loro grido disperato, venga accolto.