Con delle storie su Instagram, Tommaso Paradiso annuncia la riprogrammazione del Sulle Nuvole Tour per il 2022, garantendo che i biglietti acquistati saranno validi
“Ciao ragazzi, devo dirvi ciò che era inevitabile” inizia così la prima di una lunga sequenza di storie pubblicate su Instagram da Tommaso Paradiso che decide personalmente di annunciare il rinvio del “Sulle Nuvole Tour” per il 2022.
Le ragioni della riprogrammazione del calendario del tour sono da rintracciare nella pandemia mondiale che per la seconda volta blocca gli intenti dell’artista di ritornare sul palco e cantare per i suoi fans. “Si brancola ancora nel buio” dice Tommaso Paradiso nelle storie, confermando alla sua community che gli manca ancora molto e che si augura di poter ritornare alla normalità e anche ai concerti. I biglietti già comprati saranno validi anche per le prossime date del tour che inizierà a marzo 2022 da Jesolo e toccherà tutta l’Italia per concludersi a maggio.
Qualche settimana fa, Tommaso Paradiso aveva consegnato ad un post sui suoi canali social, i suoi pensieri legati alla pandemia e a questo momento di stasi non previsto. Pubblicando una sua foto, aveva scritto: “Ricordami è disco di platino e si chiude un capitolo. Ora è tempo di aspettare. Voglio fare uscire il nuovo album quando la Storia lo consentirà. Quando potremo godere a pieno delle canzoni e delle emozioni. Me lo sto sparando a palla dentro casa ma non è la stessa cosa. Voglio fare uscire questo album quando potremo cantarlo dal vivo, tutti insieme. I social sono stati importanti in questo periodo, non possiamo negarlo. Ma a dire il vero… ci hanno anche un po’ rotto il cazzo. Sarebbe bello, utopisticamente, una volta finita la pandemia, fare a meno di sti cazzo di telefoni e riprendere il controllo della vita vera. Ho fame di concerti, ho fame di verità. Sono in astinenza di quella adrenalina che ti spacca il corpo nel tragitto dal camerino al palco. Chiudo questo post, mi metto le cuffie, e vado ad ascoltare le nuove canzoni, come ogni sera d’altronde. Diffidate sempre da chi non piange, da chi non ride e da chi non beve. Love you”.