Terzo appuntamento con il cooking show
Le famiglie di ristoratori di Family Food Fight dovranno sentirsi ancor più a casa anziché in una cucina professionale.
Nel terzo appuntamento con il cooking show “formato famiglia”(prodotto da Endemol Shine per Sky) i cinque nuclei familiari in gara (i lombardi Plaitano, gli emiliani Dall’Argine, i toscani Vannucchi, i campani Lufino, i calabresi Autelitano) dovranno cercare, nelle loro dispense, il “confort food”, il cibo per l’anima, quello che più di tutto sa dar loro ristoro.
E quindi via libera alla fantasia nella prima prova – il menù a tre portate – con tutti quegli ingredienti e quei piatti che mai arriverebbero sulla tavola di un ristorante stellato ma che invece dominano la scena quando si tratta di cucinare in casa. Obiettivo: trasformare le ricette più semplici in deliziosi piatti gourmet, da sottoporre al temibile giudizio dei giudici Lidia e Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo.
Per questa prova, una nuova “famiglia” – speciale e assolutamente sui generis – si presenterà davanti ai tre: Ciro e Fabio dei The Jackal, star della comicità ma soprattutto “buone forchette”, si cimenteranno nella proposta di un menù proprio al pari delle altre famiglie di concorrenti, ma con esiti decisamente meno prevedibili.
Sarà poi il turno del piatto principe della nostra cucina: la lasagna. Famosa in tutto il mondo, dappertutto è sinonimo di Italia. Per le famiglie di Family Food Fight, invece, potrebbe trasformarsi in un vero ostacolo insormontabile: sarà protagonista della sfida a staffetta, e i concorrenti saranno chiamati a proporne due versioni, una classica in teglia, in versione casalinga, e una “da ristorante”, impiattata in maniera creativa e originale.
Oggetto dello scontro finale, che consentirà a una sola famiglia delle due in bilico di tenersi allacciati i grembiuli – nell’appuntamento di giovedì 25 marzo alle 21.15 su Sky Uno, sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW – sarà la mitica “Tarte Tatin”: una preparazione che richiede molti tecnicismi e che soprattutto prevede la delicatissima fase del “rovesciamento della torta”, in cui ci si gioca il tutto per tutto.
La famiglia che sarà in grado di portare davanti ai giudici la “Tarte Tatin” meglio riuscita potrà continuare a battersi per la conquista del montepremi finale di 100 mila euro; chi invece avrà deluso le aspettative, dovrà tornare a casa e lasciare le cucine di Family Food Fight.