Martedì sera su Rai Uno alle ore 21:25 arriva una nuova fiction: “Leonardo”, un thriller in quattro puntate con Matilda De Angelis nel cast
Il 23 marzo alle ore 21:25 su Rai Uno sarà il momento di “Leonardo”, una serie divisa in quattro puntate in cui si racconterà la vita di Leonardo Da Vinci, mescolando storia e invenzione e partendo da un pretesto thriller.
La regia di questa produzione internazionale firmata Lux Vide e creata da Frank Spotnitz è stata affidata a Dan Percival e Alexis Sweet. Nel cast attori del calibro di Aidan Turner (Poldark), Matilda De Angelis (The Undoing) e Freddie Highmore (The Good Doctor). La serie prende il posto che l’anno scorso è stato di “Medici”, un’altra grande serie che ha entusiasmato riscuotendo notevole successo.
La prima puntata in onda il 23 marzo è composta da due episodi. Nel primo episodio ci troviamo nel 1506. Leonardo è accusato dell’omicidio della bella Caterina da Cremona, donna conosciuta poco tempo prima. La fanciulla si è tolta la vita, ingerendo un veleno che l’ha uccisa sul colpo. Ad indagare sul delitto, Stefano Giraldi, un giovane ufficiale vicino al Podestà del Comune. Giraldi cercherà di risalire alla verità indagando sui trascorsi di Leonardo con il quale è entrato in confidenza. In un flashback, quindi, si andrà indietro nel tempo. Si seguono i primi passi di Leonardo nella bottega di Andrea del Verrocchio dove incontra per la prima volta la vittima. Il rapporto con Caterina però si complica e ciò influisce sulla creatività di Leonardo che diventa inquietò finchè Verrocchio lo vorrà come assistente nell’opera del Battesimo di Cristo.
Nel secondo episodio, nonostante le progressioni di Leonardo nella sua professione, accade qualcosa che mette a rischio la sua notorietà. Intanto, gli vengono commissionati: il Ritratto di Ginevra de’ Benci e l’Adorazione dei Magi. In seguito, Leonardo decide di cedere alle lusinghe del Ducato milanese e si trasferisce lontano dalla patria, dato che è rimasto deluso dal riscontro che gli ultimi lavori hanno ottenuto a Firenze.
