Reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo, sui suoi canali social Arisa si sbilancia e torna a parlare di bodypositive
Con il brano “Potevi fare di più” scritto da Gigi D’Alessio, Arisa ha partecipato alla recente edizione del Festival di Sanremo riscuotendo consensi e applausi per la performance.
Ritornata a casa, ieri sera Arisa ha continuato a lanciare messaggi sul bodypositive, come sta facendo da un po’. La cantante, infatti, prendendo spunto dalle imperfezioni della sua fisicità o da caratteristiche del suo corpo, parla di amarsi e di prendersi cura di se stessi e chiede talvolta alla sua community confronto o dialogo.
In un post su Instagram, a corredo di una serie di foto sfocate del suo seno, Arisa ha scritto: “Quando ero piccola il mio seno era un grande problema. Stasera mi guardavo allo specchio e pensavo a quanto mi piace adesso. È meno tonico di quando avevo 20 anni, e ha qualche smagliatura che adesso trovo deliziosa. Ho incontrato un uomo capace di ripetermi che sono bella un milione di volte al giorno e ho imparato dalla mia storia precedente che i complimenti non vanno rifiutati. In più Andrea adora la mia pancia, e quando sto per incazzarmi mi fa ridere. Ho bisogno di qualcuno che mi faccia sentire bella perché mi affranca del dubbio di non esserlo, ed è un problema in meno. Sentirmi apposto mi fa sentire più sicura di amarmi e di amare. Tutto il contrario di ciò che ci raccontiamo. E non parlo solo di un ipotetico partner. Tempo bello da passare con le amiche, persone di famiglia, gente con cui ci si trova bene. Il tempo che stringe, abbine cura. C’è tanto da vivere. Vi piacciono le mie tette?”.
La cantante ha posto l’attenzione sul suo seno per svelare una sua fragilità e, allo stesso tempo, raccontare come Andrea, il suo compagno, riesca a farla sentire bella e a farla ridere riempiendola di coccole e di complimenti. Parlare del suo seno, però, è solo uno spunto per spiegare come per Arisa sentirsi bene la faccia sentire più sicura di amarsi e di amare. Ancora una volta, così, Arisa scopre una parte di sé e con il suo modo delicato e poetico di esporsi regala alla sua community riflessioni e la sua anima autentica.