Sembra che anche nelle aree dal più altro rischio potranno rimanere aperti
Da ore circolano bozze, con revisioni, dell’ultimo decreto che dovrebbe entrare in vigore da domani, giovedì 5 novembre fino al 3 dicembre.
A dispetto di quanto trapelato all’inizio, sembra che nelle zone rosse, ovvero nelle regioni classificate con rischio 4, possano rimanere aperti i centri per la cura della persona, come parrucchieri e estetiste.
In queste zone si potrà circolare all’interno dello stesso territorio, solo per comprovate ragioni di lavoro, salute e necessità, in cui rientrerebbe il caso dei parrucchieri. Vietato lo spostamento da un comune all’altro.
Rimangono chiusi, invece, in tutta Italia, i centri commerciali nei gironi festivi e prefestivi, mentre saranno sempre aperte farmacie, supermercati e edicole.